Elezioni Europee e Amministrative – 8 e 9 giugno 2024

Sabato 8 e domenica 9 giugno  2024 sono convocati i comizi per l’elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia e del Sindaco e Consiglio Comunale. Per tutte le informazioni […]

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5 Marzo 2021

Il Presidente Draghi ha firmato un nuovo Dpcm che prevede ulteriori misure di contenimento del contagio, valide dal 6 marzo 2021 fino al 6 aprile 2021.
Le misure sono differenziate in base a quattro scenari di rischio: bianco, giallo, arancione e rosso.

Ecco di seguito le misure, in sintesi.

 

ZONA BIANCA

MISURE CONCERNENTI LUOGHI DOVE POSSONO CREARSI ASSEMBRAMENTI

Restano sospesi gli eventi che implichino assembramenti, comprese le fiere, i congressi, le attività nelle sale da ballo e le discoteche in spazi chiusi o all’aperto e la partecipazione di pubblico agli eventi sportivi.

 

 

ZONA GIALLA

SPOSTAMENTI
Dalle 22.00 alle 5.00 del giorno successivo sono consentiti gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità.

Nel resto della giornata è fortemente raccomandato non spostarsi salvo che per motivi di lavoro, studio, salute e situazioni di necessità.

In ambito regionale è consentito lo spostamento una sola volta al giorno, tra le 5.00 e le 22.00, verso una sola abitazione privata, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi oltre ai minori di 14 anni.

È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

 

MANIFESTAZIONI PUBBLICHE

Lo svolgimento di manifestazioni pubbliche è consentito solo in forma statica osservando le distanze prescritte di minimo un metro.

 

MISURE CONCERNENTI LUOGHI DOVE POSSONO CREARSI ASSEMBRAMENTI

Per l’intera giornata o in determinate fasce orarie possono essere chiuse al pubblico strade o piazze dove possono crearsi assembramenti.

I locali pubblici e aperti al pubblico e tutti gli esercizi commerciali devono esporre all’ingresso un cartello con il numero massimo di persone presenti contemporaneamente.

 

CONVEGNI, CERIMONIE PUBBLICHE E RIUNIONI

Sono sospesi convegni, congressi ed eventi, esclusi quelli che si svolgono con modalità a distanza.

 

MUSEI, MOSTRE E ALTRI LUOGHI DELLA CULTURA

Musei, mostre, biblioteche e archivi sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì con esclusione dei giorni festivi.

Dal 27 marzo il sabato e i giorni festivi il servizio è assicurato a condizione che l’ingresso sia prenotato online o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo.

 

TEATRI E CINEMA

Restano sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali e cinematografiche, anche in spazi all’aperto.

Dal 27 marzo possono essere svolti spettacoli in sale cinematografiche, teatrali o all’aperto purché con posti a sedere assegnati e distanziati di almeno un metro. La capienza complessiva non può superare il 25% della massima e il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 400 per gli spettacoli all’aperto e a 200 per ogni sala per gli spettacoli al chiuso.

 

CENTRI CULTURALI, SOCIALI, RICREATIVI, SALE DA BALLO E DISCOTECHE, CERIMONIE FESTE E SAGRE

Sono sospese le attività dei centri culturali, sociali e ricreativi, delle sale da ballo e discoteche all’aperto e al chiuso.

Sono vietate le feste al chiuso e all’aperto, anche quelle conseguenti cerimonie civili e religiose.

Sono vietate fiere e sagre.

ATTIVITÀ MOTORIA E SPORTIVA

È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e un metro per ogni altra attività.

Restano sospese le attività di palestre, piscine, centri termali e centri benessere.

Sono consentite le attività sportive di base e motoria svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi pubblici e privati.

Gli impianti sciistici restano chiusi.

SALE GIOCHI E SALE SCOMMESSE

Restano sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e casinò.

SCUOLE

Le scuole superiori adottano forme flessibili di attività didattica in modo che sia garantita l’attività in presenza almeno al 50% e fino al massimo del 75% della popolazione studentesca.

I presidenti di regione, con propria ordinanza, possono possono disporre la chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado:

– nelle aree in cui siano state adottate misure più stringenti di isolamento;

– nelle zone con contagi superiori a 250 casi settimanali ogni 100.000 abitanti;

– nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.

Sono sospesi I viaggi di istruzione , le uscite didattiche e le visite guidate.

 

CONCORSI
Restano sospese le prove concorsuali pubbliche e private ad esclusione dei casi in cui la valutazione sia effettuata su basi curriculari o in via telematica. Sono consentite le prove selettive dei concorsi delle pubbliche amministrazioni con una partecipazione massima di 30 candidati per ogni sessione.

ESERCIZI COMMERCIALI E SERVIZI ALLA PERSONA

Sono aperti gli esercizi commerciali di ogni genere e le attività di servizi alla persona.

Restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali ad eccezione dei punti vendita di generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole, librerie, lavanderie e tintorie, prodotti agricoli e florovivaistici.

RISTORAZIONE
Le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle 5.00 alle 18.00.

Il consumo al tavolo è consentito fino a un massimo di quattro persone per tavolo a meno che non siano tutti conviventi.

Dopo le 18.00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.

Resta sempre consentita la consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22.00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per bar ed esercizi simili senza cucina l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18.00.

 

ZONA ARANCIONE

Per la zona arancione valgono le misure previste per la zona gialla con le seguenti restrizioni:

SPOSTAMENTI
È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori in zona arancione salvo che per motivi di lavoro, studio, salute e situazioni di necessità.

È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello di residenza salvo che per motivi di lavoro, studio, salute e situazioni di necessità.

In ambito comunale è consentito lo spostamento una sola volta al giorno, tra le 5.00 e le 22.00, verso una sola abitazione privata, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi oltre ai minori di 14 anni.

È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

 

MUSEI, MOSTRE, ALTRI LUOGHI DELLA CULTURA E SPETTACOLI

Musei e mostre sono chiusi al pubblico.

Biblioteche ed archivi sono aperti. I servizi sono disponibili solo su prenotazione.

Gli spettacoli aperti al pubblico nei teatri e nei cinema sono sospesi.

 

RISTORAZIONE
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione.

Resta sempre consentita la consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22.00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per bar ed esercizi simili senza cucina l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18.00.

 

ZONA ROSSA

Per la zona rossa valgono le misure previste per la zona gialla con le seguenti restrizioni:

SPOSTAMENTI
È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori in zona rossa salvo che per motivi di lavoro, studio, salute e situazioni di necessità.

È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

 

ATTIVITÀ MOTORIA E SPORTIVA

Tutte le attività sportive e motorie, anche se svolte nei centri sportivi all’aperto, sono sospese.

Sono consentite le attività motorie individuali svolte all’aperto in prossimità della propria abitazione nel rispetto della distanza di almeno un metro e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione.

È consentita l’attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.

 

MUSEI, MOSTRE, ALTRI LUOGHI DELLA CULTURA E SPETTACOLI

Musei e mostre sono chiusi al pubblico.

Biblioteche ed archivi sono aperti. I servizi sono disponibili solo su prenotazione.

Gli spettacoli aperti al pubblico nei teatri e nei cinema sono sospesi.

 

SCUOLE

Sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia.

Le attività didattiche di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza.

 

ATTIVITÀ COMMERCIALI E SERVIZI ALLA PERSONA

Sono sospese le attività commerciali al dettaglio ad eccezione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.

Sono chiusi i mercati salvo la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.

Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

Sono sospese le attività di servizi alla persona tranne le lavanderie.

 

RISTORAZIONE
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione.

Resta consentita la consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22.00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per bar ed esercizi simili senza cucina l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18.00.

 

Di seguito alcune norme da non dimenticare.

MASCHERINE
Bisogna sempre avere con sé la mascherina, sia all’aperto che al chiuso, quando si ha a che fare con persone non conviventi. Eccezioni: chi fa attività sportiva; i bambini sotto ai sei anni; i soggetti con particolari patologie.
È fortemente raccomandato indossare la mascherina in casa quando sono presenti persone non conviventi.
Si possono utilizzare mascherine di comunità, ovvero monouso o lavabili, anche autoprodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e allo stesso tempo che garantiscano comfort e respirabilità,forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.

DISTANZE, SPOSTAMENTI, ALTRE MISURE PREVENTIVE
Distanze di sicurezza: è obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro.

Febbre. Chi ha febbre sopra i 37.5° deve restare a casa e contattare il medico.

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