Santa Croce sull’Arno, più di diecimila presenze per la stagione teatrale del Verdi
16 Maggio 2024
Successo di pubblico per il teatro comunale. Dagli spettacoli ai laboratori, offerta di qualità accessibile a tutti
Santa Croce sull’Arno, 16 maggio 2024. Numeri straordinari per la stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Comunale Verdi di Santa Croce sull’Arno. 10.348 presenze complessive, oltre 160 giornate laboratoriali con bambini, bambine, giovani, adulti, scuole realizzati in una stagione che ha visto la riapertura nel mese di dicembre 2023, dopo circa sei mesi di lavori che ne hanno permesso il completo efficientamento energetico e la riqualificazione dal punto di vista delle attrezzature sceniche.
Questo il bilancio dell’amministrazione comunale in merito ai risultati della stagione 2023/24 del Teatro Comunale Verdi.
Questi sono numeri importanti che si traducono in una grande opportunità di coesione e crescita culturale per tutta la popolazione santacrocese e che confermano ancora una volta una scelta politica puntuale che intende la cultura come un grande investimento pubblico in cui le finanze dell’Amministrazione sono messe al servizio della costruzione di un’offerta di qualità accessibile a tutti e tutte, con lo scopo di abbattere confini e differenze. Inoltre, l’intervento di riqualificazione ha dimostrato, ancora una volta, quanto la cura dei luoghi debba andare di pari passo con la qualità delle attività svolte.
Il complesso delle attività che anche quest’anno si sono svolte all’interno del teatro Verdi conferma l’ottimo stato di salute delle varie programmazioni ed attività laboratoriali in termini di partecipazione di cittadini di tutte le età, a cui il teatro Verdi tradizionalmente si rivolge. La sua forza sta nella pluralità di una programmazione che può contare su cartelloni di grande qualità o addirittura unici a livello nazionale. Inoltre il teatro è anche utilizzato come laboratorio dove i linguaggi della scena diventano strumento educativo di cittadinanza attiva che adulti e piccoli sperimentano direttamente sulla scena.
Il Teatro Verdi ha quest’anno rafforzato il suo ruolo di fulcro di reti territoriali come quella intercomunale del Baule dei Sogni, tutta dedicata al teatro ragazzi, che oltre a Santa Croce sull’Arno, include San Miniato, Castelfranco di Sotto, Montopoli v/d’Arno, Santa Maria a Monte. Relazioni che si allargano al piano regionale, attraverso il ruolo di coordinamento delle Residenze Artistiche della Toscana. Una rete che mette in sinergia operativa 32 imprese di teatro e danza, 41 Comuni, oltre sessanta spazi teatrali, che trova in Giallo Mare Minimal Teatro, compagnia residente del Teatro Verdi, il soggetto di coordinamento progettuale regionale.
L’Amministrazione Comunale fa un ringraziamento sincero a Renzo Boldrini, direttore del Teatro comunale Verdi e a Giallo Mare Minimal Teatro, compagnia residente per la loro professionalità e capacità di leggere i bisogni della nostra comunità nella sua evoluzione, qualità che da sempre permettono loro di costruire soluzioni di visione e laboratoriali che sanno guardare in faccia il nostro tempo e aprire riflessioni critiche e costruttive, sapendo tradurre concretamente quella visione di cultura come servizio pubblico ed elemento indispensabile nella costruzione di una comunità, che da decenni caratterizza l’Amministrazione Comunale.